31 August, 2009
Il processo di elaborazione di un nuovo Programma d'Azione ci permette di verificare quali siano i punti di forza della Federazione Internazionale dei Sindacati Metalmeccanici. Scopriamo così che ciò che ci unisce è molto più forte di ciò che ci divide. Nel mondo senza confini di oggi, ci troviamo a condividere esperienze, sfide e analisi circa la situazione dei lavoratori a livello globale.
Questo terreno comune aiuta la famiglia della FISM a scegliere la direzione da intraprendere per affrontare i problemi con cui i lavoratori metalmeccanici si scontrano ogni giorno.
Il fatto che questo Programma d'Azione sia stato adottato nel pieno di una crisi economica globale non è un dato insignificante. Ma noi non avevamo certo bisogno di una crisi globale per giungere alla conclusione che il modello neoliberista utilizzato per dominare il mondo ha effetti distruttivi sui diritti dei lavoratori e sullo sviluppo sociale.
Il Programma d'Azione della FISM, adottato dal 32esimo Congresso Mondiale, pone un sempre più forte accento sull'agire concreto e su tutto quello che gli affiliati FISM possono insieme riuscire a ottenere, mettendo in campo la solidarietà globale. Se vogliamo potenziare al massimo la nostra influenza, dobbiamo attivare le forze di tutta la famiglia della FISM.
Dobbiamo investire ovunque più risorse nella sindacalizzazione. Interverremmo sistematicamente nei confronti delle imprese transnazionali che si dimostrano riluttanti a lasciare che i propri lavoratori esercitino i propri diritti fondamentali.
La campagna contro il lavoro precario esce consolidata da questo documento. Nel Programma si riconosce che dobbiamo dire e fare di più sulla questione dello sviluppo sostenibile e della lotta al riscaldamento globale.
La costruzione di reti sindacali all'interno di imprese trasnazionali offre la possibilità di scambiare informazioni e dare corso a interventi comuni per assicurarsi che le imprese si comportino bene ovunque operino. I programmi per la costruzione di sindacati ci aiutano a rafforzare le organizzazioni sindacali laddove esse sono deboli.
Questo Programma d'Azione illustra una nuova serie di impegni, entusiasmanti e difficili, che gli affiliati della FISM dovranno assumersi per rispondere con un'azione reale ed efficace alla sfida della costruzione di sindacati più forti e alle violazioni dei diritti dei lavoratori ogni qualvolta esse si verifichino. Se sapremo lavorare insieme all'attuazione di questo Programma d'Azione, riusciremo a realizzare la nostra missione.
Saluti solidali,
Jyrki Raina,
Segretario Generale della FISM
Giugno 2009